Le migliori destinazioni per la pensione: le mete, i requisiti ed i vantaggi

Il pensionamento rappresenta un momento cruciale nella vita di ogni individuo, un’opportunità per rilassarsi e godersi i frutti di anni di lavoro. Tuttavia, scegliere il Paese giusto in cui ritirarsi è essenziale per assicurarsi una qualità di vita ottimale e benefici fiscali.

Il nostro Studio ha individuato una serie di destinazioni ideali per i pensionati valutando, con il nostro specifico GV Index, fattori come il costo della vita, i servizi sanitari e le agevolazioni fiscali.

In questo articolo esamineremo alcune delle migliori opzioni disponibili per chi desidera trasferirsi all’estero per trascorrere gli anni della pensione.

1. Panama: un visto pensionistico con numerosi vantaggi

Il programma di visti per pensionati a Panama permette di ottenere la residenza ed è uno dei più completi, sicuri e veloci del mondo.

Requisiti e vantaggi

Per poter beneficiare di un visto pensionistico a Panama, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • Occorre avere un reddito mensile minimo verificabile di $ 1.000. Potrebbe trattarsi della previdenza sociale o di altri fondi pensionistici governativi (militari, pensioni statali, pensioni della polizia, ecc.) o pensioni di una società privata.
  • È necessario soddisfare i requisiti di età. L’età pensionabile a Panama è di 62 anni per gli uomini e 57 per le donne. Tuttavia, è possibile richiedere un visto pensionistico anche se tecnicamente non si è raggiunta l’età pensionabile, ma non sarà possibile ricevere tutti i vantaggi del programma Pensionado.

L’ottenimento del visto per pensionati a Panama comporta numerosi vantaggi, con una serie di scontistiche su prodotti e servizi nel Paese, quali:

– 20% di sconto sui farmaci non coperti da assicurazione sanitaria e consultazioni mediche;
– 15% di sconto sugli esami dentistici e oculistici;
– 20% di sconto sui servizi professionali e tecnici;
– 25% di sconto sui ristoranti;
– 50% di sconto sulle commissioni;
– 25% di sconto sui voli aerei;
– 50% di sconto sugli Hotel, cinema, sale da concerto, eventi sportivi…
– 30% di sconto sulle tariffe di autobus, navi e treni;
– 50% di sconto sulle chiusure dei mutui per la casa;
– 1% di sconto sui mutui per la casa di residenza personale
– 25% di sconto sulle bollette.

Inoltre, si gode di esenzione sui dazi doganali per gli oggetti per la casa fino a un valore di 10.000$.

Come ottenere la residenza a Panama

Le persone interessate ad ottenere la residenza a Panama, devono presentare la richiesta accompagnata dalla documentazione inerente, davanti all’ Ufficio preposto a Panama, il quale rilascia un Visto provvisorio della durata variabile da 3 mesi a 1 anno.

Successivamente se la documentazione viene approvata, viene concessa la residenza a Panama.

Perché scegliere una destinazione pensionistica all'estero?

Visti agevolati

Molti Paesi offrono visti pensati per pensionati con requisiti accessibili.

Costo della vita

Alcune destinazioni garantiscono uno stile di vita di alta qualità a costi contenuti.

Servizi sanitari

Molti Paesi offrono accesso a sistemi sanitari efficienti e convenienti.

2. Italia: pensionamento con Flat Tax al 7%

Ideale per chi sogna di andare in pensione in Italia, Paese rinomato per la sua ricca cultura, la deliziosa cucina e i paesaggi mozzafiato, ma non solo. Il visto di residenza italiana per pensionati rappresenta un’entusiasmante opportunità per i pensionati stranieri che si trasferiscono in Italia dall’estero: il vantaggio della flat tax, un’aliquota fiscale fissa di appena il 7% sui redditi esteri.

Questo regime fiscale speciale è pensato per incentivare i pensionati dall’estero a trasferirsi in Italia e godersi i loro anni d’oro in questo bellissimo Paese.

Requisiti e vantaggi

Per quanto riguarda i requisiti per l’ottenimento del visto, possono beneficiare di questo regime i pensionati stranieri che percepiscono redditi da pensione dall’estero. Occorre trasferire la residenza fiscale in specifici comuni italiani, in genere quelli con meno di 20.000 abitanti o situati in regioni colpite da eventi sismici nel 2016 e nel 2009.

I vantaggi sono rappresentati dall’’aliquota fiscale forfettaria del 7% sui redditi esteri.

Il regime è valido per i primi nove periodi d’imposta successivi al trasferimento della residenza in Italia ed è applicabile a vari tipi di reddito estero, non solo ai redditi da pensione.

Limitazioni

Per beneficiare di questo regime non bisogna essere stati fiscalmente residenti in Italia nei cinque periodi d’imposta precedenti a quello in cui si opta per questo regime. L’opzione deve essere esercitata nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui si trasferisce la residenza in Italia.

In tema di doppia imposizione fiscale, il regime considera l’effettivo trasferimento della residenza fiscale in Italia. Il potenziale problema della doppia residenza (ad esempio, mantenere alcuni legami con il proprio Paese d’origine) è un aspetto complesso che richiede un’attenta considerazione a analisi professionale.

In conclusione questo regime fiscale rappresenta un’opportunità significativa per i pensionati che considerano l’Italia come la loro nuova casa. Tuttavia, come per qualsiasi questione fiscale, è fondamentale richiedere la consulenza professionale del nostro Studio, fatta su misura per le circostanze specifiche di ogni cliente.

3. San Marino: un paradiso fiscale per pensionati

Un “paradiso” in tutti i sensi, anche fiscale. San Marino, il piccolo Stato sul monte, 60 chilometri quadrati per 35mila abitanti, situato all’interno della penisola italiana, punta a replicare il modello di successo introdotto dal Portogallo: attrarre pensionati dall’Italia e dall’Europa, facendo leva su un regime di tassazione agevolato.

I requisiti per la residenza

La novità della “residenza atipica” consentirà ai beneficiari (solo coloro che prendono la residenza per la prima volta) di godere per un periodo di 10 anni di una tassazione al 6%. A fare domanda possono essere tutti i cittadini dell’Ue e anche della Svizzera, ma ci sono due requisiti richiesti: vantare un reddito superiore a 50mila euro o un patrimonio personale superiore a 300mila euro.

Nel caso del patrimonio poi, almeno un terzo di questo deve essere trasferito in una banca della Repubblica e investito in titoli di Stato sanmarinesi o in altri strumenti finanziari.

San Marino concede un numero massimo di 500 residenze atipiche per pensionati all’anno, un limite modificabile annualmente con decreto delegato. I richiedenti hanno anche la possibilità di ottenere un permesso di soggiorno provvisorio della durata massima di 6 mesi mentre perfezionano l’iter per la residenza anagrafica.

Scopri le caratteristiche fiscali e finanziarie dei diversi Paesi con il nostro GV Index.

4. Portogallo: tra spiagge e benefici fiscali

Il Portogallo è una delle destinazioni più belle in Europa per i pensionati d’oltremare. Con il suo clima piacevole, le coste spettacolari, le bellissime spiagge e il costo della vita estremamente conveniente, rappresenta un’opzione attraente per gli anziani. Si rivolge anche a un vasto pubblico, con città più grandi come Lisbona e Porto che offrono cultura e uno stile di vita più dinamico, mentre l’Algarve è tutto relax sulla spiaggia e clima caldo.

Il visto D7

Il Portogallo offre diverse opzioni di visto interessanti. Tra queste, il visto D7 è pensato per pensionati con un reddito regolare sufficiente, che può provenire dalla pensione, da risparmi o da investimenti, per mantenere il proprio stile di vita.

I richiedenti devono dimostrare di possedere un reddito adeguato per sostenersi in Portogallo, solitamente calcolato in base al salario minimo portoghese. Questa soglia aumenta se ci sono familiari che accompagnano il pensionato.

Il visto D7 consente ai pensionati e alle loro famiglie di ottenere un permesso di soggiorno una volta arrivati in Portogallo, permettendo l’accesso al sistema sanitario pubblico e ad altri servizi. Il visto ha una validità fino a cinque anni (con possibilità di rinnovo), dopo i quali si può richiedere la residenza permanente o la cittadinanza portoghese.

5. Dubai: un'oasi di comfort e qualità di vita

Situata negli Emirati Arabi Uniti, Dubai è una destinazione entusiasmante, con attrazioni incredibili e un’energia positiva crescente negli ultimi anni. Una città piena di sole, Dubai offre una qualità di vita eccezionale per i pensionati. La città è famosa per la sua popolazione amichevole e multiculturale e per una serie di esperienze di stile di vita che mettono la comodità in primo piano: dalla tecnologia ai servizi a domicilio on demand sempre più innovativi.

Visto pensionistico a Dubai: opzioni e vantaggi

Il visto pensionistico di Dubai offre la possibilità di vivere in uno dei luoghi in più rapida crescita, più sicuri e culturalmente diversificati al mondo.

Valido per 5 anni, il visto per pensionati rinnovabile è aperto ai richiedenti in pensione che hanno almeno 55 anni. Devono inoltre soddisfare una di queste opzioni finanziarie:

  • Opzione 1: reddito annuo minimo di 180.000 AED (circa 49.000 $ USA all’anno o 15.000 AED/4.100 $ USA al mese);
  • Opzione 2: risparmio di 1 milione di AED (circa 275.000 $ USA) su un deposito a tasso fisso di 3 anni;
  • Opzione 3: 1 milione di AED (circa 275.000 $ USA) di proprietà non ipotecata o proprietà ipotecata, per la quale il pagamento fino ad oggi è di almeno 1 milione di AED;
  • Opzione 4: una combinazione delle opzioni 2 e 3, con un valore minimo di 1 milione di AED (circa 275.000 $ USA) in un deposito fisso di 3 anni e proprietà (del valore di almeno 500.000 AED ciascuno).

Con il visto a ingressi multipli, si potrà essere considerati residenti degli Emirati Arabi Uniti con la possibilità di viaggiare liberamente ed entrare nel Paese senza limiti. Sarà inoltre garantito l’accesso a tutti i servizi standard di cui beneficiano i residenti, tra cui telecomunicazioni e servizi di pubblica utilità.

6. Malesia: visto pensionistico a partire dai 35 anni

Kuala Lumpur è tra le città più economiche al mondo per vivere e lavorare, attirando non solo pensionati, ma anche molti expat. Con un budget di circa 1.000 euro mensili, è possibile condurre una vita più che agiata: l’affitto mensile di una casa in centro si aggira intorno ai 418 euro, mentre un pasto al ristorante costa poco più di 3 euro.

Visto pensionistico e vantaggi fiscali

La particolarità del programma “Retirement visa” è rappresentata dalla soglia di età richiesta per l’ottenimento del visto: è sufficiente avere soli 35 anni e una liquidità pari ad almeno 120.000 euro. In cambio, si ottiene un visto della durata di dieci anni e, soprattutto, si possono godere di incentivi fiscali sui trasferimenti di denaro nel Paese, che sono tax-free. Pertanto, tutto il denaro risparmiato nel tempo, o la quota che si decide di portare in Malesia, sarà a propria disposizione senza alcun aggravio fiscale.

Per mantenere il diritto al visto, è richiesto il soggiorno in Malesia per almeno 90 giorni all’anno.

Scopri le caratteristiche fiscali e finanziarie dei diversi Paesi con il nostro GV Index.

7. Malta: sole, mare e regime fiscale

Con il bel tempo tutto l’anno e un elevato standard di vita, Malta rappresenta un’ottima scelta per la pensione. L’isola offre uno schema dedicato, chiamato Maltese Retirement Program, che differisce leggermente dalle altre opzioni disponibili.

Requisiti per il visto di pensione

Per partecipare al programma, è necessario possedere una proprietà a Malta del valore minimo di € 220.000 o affittarne una che costa almeno € 8.750 all’anno. Gli importi possono variare a seconda dell’area scelta, e i candidati devono anche dimostrare di avere un’assicurazione sanitaria valida a Malta.

In tema di requisiti di età, i nati prima del 1° gennaio 1962 andranno in pensione a 65 anni, mentre coloro che sono nati dopo tale data potranno andare in pensione a 61 anni. È importante notare che il visto richiede di non trascorrere meno di 90 giorni all’anno nel Paese o più di sei mesi in qualsiasi altro Paese Schengen oltre a Malta.

In conclusione

Hai mai pensato a quale Paese potrebbe offrire il miglior ambiente per trascorrere la tua pensione? Le opzioni discusse, da Panama a Malta, offrono vantaggi unici, dalle agevolazioni fiscali alla qualità della vita, ciascuna con il proprio fascino e le proprie opportunità. Se stai considerando uno di questi Paesi o hai in mente altre destinazioni, siamo qui per aiutarti.

Il nostro Studio è pronto ad assisterti nell’analisi delle tue esigenze specifiche, fornendo informazioni dettagliate e consulenze personalizzate. Che tu stia cercando un clima ideale, una comunità accogliente o vantaggi economici, il nostro obiettivo è trovare la soluzione migliore per il tuo futuro. Non esitare a contattarci: il tuo sogno di una pensione serena e soddisfacente è a portata di mano!

Abbiamo suscitato il tuo interesse e vorresti maggiori informazioni?

I miei ultimi video su Youtube